ASd fight club xboxing
Systema Russo Firenze
Il sistema russo che i nostri insegnanti trasmettono direttamente dagli insegnamenti del Maestro Abdrej Karimov, uno dei massimi esponenti del Systema dei Cosacchi siberiani. Un Must della nostra Scuola.
Il Sistema
Il sistema di combattimento cosacco si concentra soprattutto sul combattente, ponendolo in stati di maggiore coscienza spirituale e corporea: controllo delle principali rotazioni ossee e cutanee : gomiti, ginocchia, collo, anca, spalle, vita, attraverso l’uso di punti/zone di pressione/tiro, colpi e schivate;
L’impiego delle armi è un accompagnamento del lottatore verso la sua natura umana di cacciatore, concentrandolo sui movimenti istintivi della cosiddetta “difesa istantanea”, si può affermare scientificamente, con i principi meccanici conosciuti, la possibilità di ottenere una difesa istantanea non solo da armi bianche o da fuoco, ma praticamente da ogni oggetto.
Inoltre è conosciuta come un’arte marziale avanzata e utilizzata da alcuni corpi speciali russi, per esempio gli Spetsnaz.
La Storia
Anche se si ipotezza che l’arte marziale russa Systema risalga al X secolo e che venisse praticata dai Bogatyr, dei combattenti ed eroi russi, non possiede un preciso background storico,e di conseguenza neanche un nome storico : questo particolare potrebbe creare confusione essendo effettivamente un nome assai generico, se comparato a quello del “Kung Fu”.
È probabile che il nome “Systema” sia stato preso da Arti Marziali simili, nate prima di questa, come il “Systema Rukopashnogo Boya”, in italiano “Sistema di combattimento a mani nude”. Molte similitudini si ritrovano per esempio nel metodo “Systema”, seguito da Mikhail Ryabko. In questo caso, “Il Sistema”, si riferisce ai vari sistemi del corpo : muscoli, sistema nervoso, sistema respiratorio, etc … e ad elementi psicologici e spirtuali.
Principi Base
Per avere successo con questa arte marziale è necessario lavorare sulla persona, poiché conoscere se stessi è il primo passo per conoscere gli altri.
I primi elementi contro cui combattere sono proprio le proprie paure, alle quali si associano diverse tensione psicofisiche che impediscono agli individui di reagire prontamente al pericolo.
Essere consapevoli delle proprie capacità ci rende sicuri di noi stessi, perché sia il sopravvalutarci che il sottovalutarci ci fa valutare erroneamente quanto un pericolo sia grave, e se siamo in grado di sostenerlo.
Conoscere i propri limiti è molto importante perché ci permette anche di poter lavorare su di essi.
Systema è tutto questo: la presa di coscienza delle proprie tensioni e lo strumento per poterle superare: il Respiro.
Il respiro si pone alla base della capacità di veicolare e guidare le emozioni, in modo da non essere sopraffatti da esse ed essere pronti ad una reazione, coerentemente con il contesto in cui ci troviamo e senza distorsioni, senza esagerazioni, senza blocchi, per evitare di sentirci inadeguati alla situazione.
Systema si basa sul condizionamento della mente tramite il corpo.
La paura del contatto è una delle paure più grandi: il colpire e l’essere colpiti.
Esiste nel Systema, infatti, tutta una serie di esercizi volti proprio ad eliminare questa paura.
Se riusciamo a percepire come il nostro corpo risponde ad un colpo o ad una pressione, riusciamo a capire come il corpo degli altri risponde alle nostre pressioni e ai nostri colpi e siamo anche noi più preparati a gestire colpi e pressioni.
Systema è adatto a qualsiasi tipo di corporatura (ed età), proprio per il principio di rilassamento che c’è alla base.
Il rilassamento permette di percepire e quindi sfruttare le tensioni dell’avversario ed avere quindi maggiori possibilità di sopravvivere allo scontro, in quanto può risultare controproducente e pericoloso contrapporsi alla forza con la forza, mentre spesso è più sicuro non opporsi ad un attacco e far sì che questo si esaurisca da solo.
La pratica di Systema non prevede un insegnamento della tecnica pura, ma prevede una ricerca, tramite i principi di movimento propri di tale arte marziale, della tecnica adatta ad ogni singolo individuo in una determinata situazione.
Nella difesa personale, campo in cui Systema si è diffuso in tutto il mondo grazie a Mikhail Ryabko e Vladimir Vasiliev, imparare migliaia di tecniche è scarsamente funzionale in una situazione di pericolo.
Questo è determinato dal panico che impedisce la gestione razionale di una tale mole di conoscenze, panico che conduce paradossalmente in una situazione di paralisi.
Mentre la conoscenza di come il proprio corpo risponde ad una vasta gamma di esperienze, provate in allenamento, infonde sicurezza e permette una risposta immediata, perché già sono chiare le capacità di reazione proprie e di qualsiasi altro individuo
Systema è nato per sviluppare velocemente grandi capacità in campo bellico, perciò si è cercato di abbreviare il più possibile il processo di adattamento al combattimento, in modo che il singolo individuo possa sviluppare coordinazione e sensibilità necessarie e sufficienti a permettergli di gestire le più svariate situazioni, invece di fornire una vasta serie di tecniche tra le quali trovare quella più efficace per sé.